Ciascuno dei 10 spettrografi identici di DESI fa da terminale per un cavo composto da 500 fibre ottiche. La luce trasmessa dalle fibre entra nello spettrografo attraversando una fenditura provvista di otturatore. Quando l’otturatore è aperto dei filtri dicroici separano la luce e ne dirigono le componenti verso tre fotocamere sensibili a differenti lunghezze d’onda e con differenti risoluzioni (R = λ/∆λ):
- Blu: 360 < λ ≤ 555 nm; R = 2,000 − 3,200
- Rosso: 555 < λ ≤ 656 nm; R = 3,200 − 4,100
- Infrarosso: 656 < λ ≤ 980 nm, R = 4,100 − 5,000
Prima di raggiungere il rilevatore la luce viene diffusa mediante un reticolo olografico a volume di fase (Volume Phase Holographic, VPH). I rilevatori dispongono di 4096×4096 pixel di 15 μm ciascuno e di criostati individuali che ne assicurano la stabilità.
Ogni braccio dello spettrografo garantisce un’efficienza di trasmissione del 70% sull’intero range di redshift. Quando l’otturatore è chiuso appositi LED permettono di retroilluminare le fibre consentendone il monitoraggio tramite una fotocamera dedicata (fiber-view Camera).